martedì 14 novembre 2006

Atterigoti

Insetti primitivi, presenti sulla Terra già nel lontano Carbonifero (era paleozoica), sono atteri sin dalla loro antichissima comparsa. Altra caratteristica che testimonia il grado di evoluzione poco avanzato di questi insetti è l'assenza di una vera metamorfosi (insetti ametaboli), essendo le forme giovanili molto simili alle adulte. Sono tutti di piccole o piccolissime dimensioni e scarsamente colorati.
PROTURI
Il più primitivo dei quattro ordini in cui gli Atterigoti si suddividono è quello dei Proturi: essi sono caratterizzati dalla mancanza di antenne e di occhi, mentre l'apparato boccale è succhiante. Le zampe anteriori, più lunghe delle altre e dirette in avanti verso l'alto, svolgono funzioni tattili. Si trovano nei luoghi umidi, tra sostanze vegetali in decomposizione.
COLLEMBOLI
Sono anch'essi di piccola taglia e si distinguono per la presenza di un organo particolare sul rpimo segmento ventrale addominale che svolge un ruolo respiratorio oltre a essere usato, grazie a un liquido viscoso che secerne, come organo adeviso. I Collemboli sono inoltre in grado di saltare usando un'appendice detta "furca" che, in riposo, è ripiegata sotto l'addome, e una volta liberata, scatta contro il suolo provocando il salto. Sono Collemboli le cosiddette pulci d'acqua (Podura acquatica) e le pulci dei ghiacciai (Isotoma saltans).
DIPLURI
Piccoli, biancastri, di forma oblunga, sono completamente ciechi e vivono in luoghi ombrosi e umidi, come l'humus dei boschi. Ricordiamo la Campodea fragilis, che vive sotto le pietre e alcune specie grotticole del genere Troglocampa.
TISANURI
Il "pesciolino d'argento delle librerie" è forse l'unico Atterigote conosciuto da tutti poichè è facile vederne nelle abitazioni. Esso appartiene all'ordine dei Tisanuri, che è il più evoluto tra quelli appartenenti agli Atterigoti, ed è chiamato scientificamente Lepisma saccharina.
I Tisanuri raggiungono anche i due centimetri di lunghezza e sono caratterizzati dalla presenza di squamette sul corpo, che è generalmente fusiforme e appiattito.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Finalmente ho capito il nome di quel piccolo insetto che cammina tra i miei libri...é un lepisma saccarina e fa parte dei tisanuri... Grazie Simone!!!!;)

Simone ha detto...

Prego... mi fa sempre piacere risolvere di tanto in tanto qualche dubbio....Comunque se avete qualcosa da domandarmi non osate a non chiedere. Sarò a vostra disposizione.:)